Le 38 famose essenze floreali, i Fiori di Bach non sono tutti uguali, vengono prodotti da molte ditte, ma quali sono le differenze principali che li contraddistinguono, quali sono i migliori Fiori di Bach? Andiamo a scoprirlo.
Prima di immergervi nella lettura di questo nuovo ed interessante articolo, é doveroso fare una piccola premessa, le considerazioni che faccio sui vari kit/set floreali, sono del tutto personali, seppur frutto di un’esperienza ventennale nel campo, non è mia intenzione dover giudicare la bontà di queste preziose essenze, ma ritengo importante dover fare un pochino di chiarezza su alcuni aspetti, spesso ignorati da molti floriterapeuti e a volte anche da chi vende questi prodotti, ecco ora bando alle ciance ed iniziamo!
Chi si sta avvicinando alla floriterapia da autodidatta, ma SOPRATTUTTO i floriterapeuti e operatori olistici, si troverà ad affrontare un argomento nel quale c’è un pò di confusione, come sono stati creati i preparati in commercio da utilizzare e cosa bisogna aspettarci da loro, ecco, cosa secondo me, un professionista del settore dovrebbe sapere.
In commercio si possono trovare sia le essenze singole che i set completi composti dai 38 Fiori di Bach con i preparati pronti da assumere, attenzione però, questi non sono da confondere con le essenze singole e set completi contenti le madri dei Fiori di Bach, ovvero con “l’essenza concentrata e pura”.
Il padre della floriterapia Edward Bach ha distinto due forme di preparazioni dei rimedi floreali: le MADRI e le DOSI.
-Le Madri sono costituite dall’infusione dei fiori con l’aggiunta di brandy nel rapporto 1:1, questi sono quelli che verranno utilizzati per preparare la dose.
-Le Dosi sono diluizioni della madre (2 o 3 gocce di madre in 30 ml di acqua e alcool, corrispondente a una diluizione di 1:360 e rispettivamente 1:240) ed è il prodotto che il dottor Bach faceva assumere dalle persone.
Ovviamente per aumentare l’offerta sul mercato, e rafforzare la confusione, oggi, in commercio troviamo le cosiddette Stock bottle, che contengono una diluizione più o meno alta. Pensate che quelli chiamati “originali” del Centro di Bach sono diluiti nel rapporto 1:100.000 (sui quali trovate l’indicazione 5x diluition che vuol dire una diluizione con 5 zeri).
So di essere ripetitiva ma voglio ricordare che Bach consigliava di preparare la dose pronta da assumere mettendo 2 o 3 gocce di madre in 30 ml di acqua e brandy.
Le indicazioni di Bach hanno l’intento di farci ottenere la MASSIMA EFFICACIA dal nostro preparato.
Ahimè, mi succede spesso di vedere molti operatori olistici, e altre figure professionali, che non hanno avuto la fortuna di approfondire l’opera di Bach, utilizzare per le preparazioni dei loro clienti le STOCK BOTTLE che hanno una diluizione variabile a seconda dei produttori 1:200, 1:240, 1:360, 1:400… dove 1 è l’estratto floreale. I rimedi così creati, conservano traccia della vibrazione originale del Fiore, ma presentano inevitabilmente alcune diversità rispetto ai Fiori preparati secondo le indicazioni del dottor Bach, infatti lui sosteneva che il fiore non doveva essere omeopatizzato, quindi non deve avere una diluizione molto elevata, a conferma di ciò è che diversi terapeuti che usano prodotti con diluizioni elevate, spesso sono costretti ad aumentare le assunzioni quotidiane rispetto alle 4 a cui faceva riferimento Bach, inoltre è molto probabile che non siano altrettanto “rapidi” o “incisivi” e che i periodi di somministrazione siano assai lunghi prima di riscontrare un qualche effetto…
Quindi vi consiglio di scegliere con attenzione il vostro set di rimedi rispetto a quali sono gli utilizzi e i risultati che volete ottenere; ecco allora i Fiori di Bach per floriterapeuti con i quali io lavoro e che mi sento di consigliare.
Per quello che riguarda i Fiori di Bach, il mio corredo si divide principalmente in tre set. Partiamo subito da quello che secondo me è il migliore (se non l’unico) set che utilizzo maggiormente per il mio lavoro, questo è il set soluzioni madre di Remedia, sono delle essenze floreali prodotte in Italia, particolarmente efficaci perché oltre ad avere un altissima concentrazione, sono preparati con molta, molta cura: acqua di sorgente caricata con campi bioenergetici, fiori di piante che crescono in luoghi incontaminati e grappa biologica (ovvero il brandy italiano). Remedia è attenta anche alla fase di confezionamento, che viene rigorosamente effettuato manualmente e le boccette utilizzate sono di vetro viola scuro per garantire una buona conservazione delle essenze.
Di certo questo set di soluzioni madri è più adatto ad un uso professionale (inutile girarci intorno lo standard alto si paga), ma la qualità dei rimedi è elevatissima, e ovviamente in merito al prezzo va considerato che la diluizione è 1:1 ovvero il 50% è estratto floreale e il restante 50% è l’alcol per la conservazione. Grazie a questa maggiore concentrazione si può osservare che i colori delle essenze sono diversi, hanno e conservano caratteristiche cromatiche uniche, mentre nella concorrenza le essenze hanno tutte la stessa colorazione e lo stesso sapore. Personalmente, credo che siano gli unici che producano soluzioni madri, che si possano chiamare tali.
Il secondo set che utilizzo è quello di Healing Herbs di certo più economico e pratico, soprattutto quando viaggio o faccio riequilibri a domicilio, questo perché mi permette di lavorare sul momento con i Fiori già pronti al uso, aggiungendoli ad un bicchiere d’acqua, usati spesso durante le sedute come supporto ad altre tecniche. Sono rimedi inglesi prodotti nelle stesse zone in cui li preparava Bach, almeno così narra con sincera dedizione il produttore Julian Barnard. Questo set è abbastanza simile ad un altro set che ho usato anni fa, quello prodotto dal Laboratorio Erboristico Di Leo la differenza però sta nella diluizione e nel prezzo, ovvero Healing Herb propone oggi le sue essenze con una diluizione di 1 a 400 mentre Di Leo ha una più alta concentrazione ovvero 1:240 ed è più economico.
Quello che uso leggermente di meno è il magnifico “Phi Essences”, il set di Fiori creato da Andreas Korte ovvero preparato con il metodo del cristallo che non prevede di recidere i fiori (leggi l’approfondimento qui).
Nel mio lavoro ogni singolo set viene utilizzato in modo diverso e specifico in base alle esigenze del momento.
Questo articolo non pretende certo di essere esaustivo, in quanto si basa sopratutto sulla mia esperienza, che seppur ampia è comunque limitata da ciò che ho potuto provare e utilizzare nel mio lavoro in questi anni. Ma ho veramente a cuore e reputo che sia importante conoscere o almeno saper di dover prestare attenzione ad alcuni aspetti che spesso sono sottovalutati, compromettendo così l’efficacia e donando un’aurea di poca “serietà” a questa incredibile disciplina, quindi, accertarsi che le ditte che producono i Fiori di Bach abbiano a cuore il loro prodotto, che scelgano accuratamente gli ingredienti e i luoghi di produzione, e non si concentrino sul lato economico, questo, oltre alla diluizione e ad una corretta conservazione fa la differenza!
Non seguite ciecamente i consigli dei venditori, molto spesso non conoscono le differenze sopra spiegate.
Quando scelgo e preparo le miscele, è essenziale per me, offrire i migliori Fiori di Bach, perché quando una persona “chiede aiuto” è molto probabile che abbia bisogno di avere al più presto un miglioramento del suo stato emotivo e psicologico per ritrovare un nuovo equilibrio, più giusti, mirati, incisivi, sono i fiori che utilizzate più facilmente la persona riesce a percepire l’aiuto, potendo così rifiorire rapidamente.
Ecco i link diretti, per approfondimenti ed eventuali acquisti:
SET di MADRI: REMEDIA consigliato per uso professionale (disponibile da 5ml o 10ml)
SET di DOSI: prodotto da PHI ESSENCES (15ml), prodotto da HEALING HERBS (10ml), prodotto da LABORATORIO ERBORISTICO DI LEO (10ml), prodotto da REMEDIA (set 10ml, dosi singole disponibili anche da 30ml).
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